lunedì 12 novembre 2012

Relazione di Vincenzo D'Arienzo alla Conferenza programmatica del 27 Ottobre 2012

Pubblichiamo la Relazione del Segretario Provinciale Vincenzo D'Arienzo, Segretario Provinciale del PD alla Conferenza Programmatica del 27 Ottobre 2012.

Da questa situazione non si esce ricomponendo i pezzi, ma con contenuti nuovi.

Scelgo questa frase perché meglio rappresenta il nostro obiettivo di fondo. Attraverso un ampio confronto interno che ha coinvolto tanti democratici abbiamo determinato un percorso che ci consente di metterci a disposizione e al servizio di Verona.
Perché?
Ci sono note le sfide e le straordinarie opportunità che il nostro territorio ha di fronte e vogliamo coglierle con il sistema degli Enti locali veronesi. Vogliamo stimolare il dibattito su temi che hanno una valenza strategica. D’altronde, il fallimento delle loro politiche è evidente: aeroporto, relazioni con altre realtà, opere ferme, la Fiera che ha bisogno, le autostrade…non tutto questo è per mancanza di fondi. Molto è per mancanza di idee e progetti.

Il centrodestra veronese esercita il potere per il consenso, predilige l’ uomo solo al comando, è dilaniato da tante divisioni al proprio interno, nomina persone inidonee a capo di importanti aziende pubbliche. E la loro scomposizione in atto porterà altri guai. 

Cos’altro serve per cambiare e per evitare di affossare Verona?
Questa domanda ha motivato l’esame critico delle nostre possibilità, ma ha anche attivato le energie migliori e, soprattutto, la disponibilità per Verona. Con questo spirito nasce la Carta d’Intenti – e siamo gli unici a fare una cosa del genere – con la quale diciamo: abbiamo perso, ma ci siamo subito rialzati guardando avanti.

Ci siamo incontrati su quale Partito Democratico, quali orizzonti, quali proposte e quale profilo vogliamo. Solo in questo modo ci mettiamo in gioco e diciamo a tutti chi siamo affinché gli altri ci conoscano e possano fidarsi. Con la Carta d’Intenti lo diciamo con chiarezza perché è questo il momento per decidere cosa serve e cosa vogliamo fare. 

Verona, nella sua dimensione metropolitana, ha bisogno urgente di politiche di sviluppo urbane, infrastrutturali, sociali ed ambientali, deve sostenere il protagonismo degli interessi diffusi, anche economici e finanziari, in una dimensione comunitaria e con trasparenza, deve sostenere le famiglie, accompagnare e favorire i giovani, creare condizioni di pari opportunità, deve essere accanto alle imprese e a fianco dei
lavoratori, tutti i lavoratori.

Per questo presentiamo le nostre idee su sanità, lavoro, economia e sviluppo, servizi pubblici locali, sociale, cultura e turismo e sulla città metropolitana. Abbiamo le idee chiare, siamo consapevoli del nostro ruolo e proponiamo una traccia di discussione aperta su Verona e provincia attorno ad alcune idee fondamentali. Il nostro obiettivo è un patto tra democratici, progressisti e moderati, tra partiti, movimenti e associazioni, con gli amministratori, con ogni persona, con cui la politica deve allearsi e che ha bisogno di un’iniezione di fiducia, che voglia contribuire al progetto per la Verona del 2020.

Questo perché siamo consapevoli che l’ opposizione alla cultura e alle amministrazioni del centrodestra si gioca più sul piano di proposte alternative e praticabili che sull’ antagonismo fine a se stesso. Verona ha bisogno di un governo che comprenda queste cose e poiché quello che abbiamo non è sufficiente, poco o tanto che sia vogliamo investirlo, rischiando come accade per tutti gli investimenti, ma ponendoci al servizio con la volontà di far parte di un progetto nuovo con tanti altri che vogliono condividere le linee di questo percorso, assumiamo l’impegno esplicito e vincolante di garantire pari opportunità, secondo principi di merito, di favorire le plurali esperienze che vogliono mettersi in gioco e di promuovere con quanti lo condividono un “patto” di governo.

Da questa situazione non si esce ricomponendo i pezzi, ma con contenuti nuovi.
Noi, oggi, ne offriamo alcuni.

martedì 9 ottobre 2012

Le Primarie del Partito Democratico

Tanto per tenervi aggiornarti come, all'interno di un partito, si possa esercitare la democrazia, riceviamo e pubblichiamo la lettera pervenutaci dal Segretario Provinciale del PD Verona. Abbiamo sentito nelle cronache degli ultimi giorni che c'è stata un po' di "burrasca" su come dovevano esser fatte le primarie, ma ora tutto sembra aver trovato un accomodamento.
Il sistema non sarà certo uno dei più perfetti, ma è certo che nel Partito Democratico, c'è sempre una possibilità di scelta.


AGLI ISCRITTI

Cari tutti,
l’Assemblea Nazionale del Partito Democratico riunitasi il 6 ottobre ha stabilito la possibilità di iscritti al PD di candidarsi alle primarie, oltre al Segretario nazionale.
Le candidature devono essere sottoscritte da almeno il 10% dei componenti dell’Assemblea o da almeno 3% del numero degli iscritti regolarmente registrati nell’anagrafe del 2011. Possono sottoscrivere la candidatura tutti gli iscritti nel 2011 che abbiano rinnovato l’iscrizione al momento della sottoscrizione della candidatura e tutti i nuovi iscritti per l’anno 2012, di cui non più di 3000 in ogni Regione.
I moduli per la sottoscrizione sono disponibili sul sito www.partitodemocratico.it.
Qualora nessun candidato raggiunga al primo turno il 50% più uno dei voti, è previsto un turno di ballottaggio tra i primi due candidati, da svolgersi a una settimana di distanza dal primo turno.
La partecipazione alle primarie è aperta a tutte le elettrici e gli elettori che dichiarano di riconoscersi nel Manifesto politico dell’Alleanza e si impegnano a sostenere l’Alleanza alle elezioni politiche del 2013, sottoscrivendo un appello pubblico per il successo dell’Alleanza stessa ed iscrivendosi all’Albo delle sue elettrici ed elettori. L’iscrizione all’Albo potrà avvenire dal 21° giorno precedente la data delle primarie fino al giorno del voto.
L’Albo sarà consultabile e la campagna per le primarie deve ispirarsi a criteri di sobrietà e trasparenza e di rispetto reciproco tra i candidati.

Buone primarie a tutti
Vincenzo D’Arienzo
Segretario provinciale PD Verona

venerdì 5 ottobre 2012

La Bufala dei 18 Comuni Veronesi aggregati a Rovigo

Mentre la Regione decide di non decidere, qualche giorno fa si era sparsa la voce che alcuni comuni del Basso Veronese venissero aggregati alla Provincia di Rovigo così che questa raggiungesse la massa critica per non venir tagliata.

Anche a Villa Bartolomea si è fatto un Consiglio Comunale d'urgenza nel quale maggioranza e opposizione hanno manifestato la loro contrarietà all'iniziativa.

A quanto sembra, si è cercato solo di far confusione per cercar di nascondere l'incapacità di prendere una decisione chiara da parte della Giunta regionale che, incapace di assumersi le sue responsabilità, finirà per lasciare che siano i tecnici di Roma a prendere le decisioni (...e meno male che questi sono i campioni del federalismo).

Per chiarirvi meglio la questione, eccovi la lettera inviataci da Franco Bonfante, Vicepresidente Consiglio Regionale del Veneto e noto esponente del Partito Democratico.


LA BUFALA DEI 18 COMUNI VERONESI AGGREGATI ALLA PROVINCIA DI ROVIGO
Uno dei tanti discorsi sentiti in questi giorni riguarda il presunto assorbimento di 18 comuni veronesi e 35 padovani alla Provincia di Rovigo.
I 18 Consigli comunali veronesi convocati in fretta e furia su input del Presidente della Provincia Miozzi si traducono in un’inutile perdita di tempo.
La verità è che fra le 4 ipotesi pervenute sul tavolo della Conferenza Regione – Autonomie Locali non vi è traccia dell’allargamento di Rovigo...
Tuttavia, poiché i Consigli comunali sono già stati convocati, potrebbe essere un’occasione per esprimere perplessità e contrarietà alla proposta uscita dalla Conferenza che lascia tutto come prima (6 province più la città metropolitana di Venezia: ipotesi 3) violando i principi della legge nazionale, che pur tra carenze e contradditorietà riduce il numero delle Province e le conseguenti spese: un piccolo passo verso la necessaria riforma dello Stato e delle Autonomie locali.
La Giunta regionale sbaglia ad attestarsi su una posizione di retroguardia che lascia tutto inalterato, ben sapendo che il governo non potrà accettarla.
Il Consiglio regionale entro il 23 ottobre deve riunirsi proprio per presentare al governo la proposta di riordino delle province venete.
Ci aspettavamo che il Presidente della Provincia di Verona intervenisse con una proposta concreta e non corresse dietro alle richieste di qualche comune rodigino che, sin da subito, si sapeva essere irrealizzabile, anzi irricevibile.
Nel frattempo i Consigli comunali votino pure a favore delle mozioni che prevedono il rifiuto all’aggregazione dei comuni veronesi con la Provincia di Rovigo: così poi si potrà tornare a discutere di cose serie.


Se vuoi ancora approfondire, leggi qui

mercoledì 2 maggio 2012

Per l'Urbanistica a Villa Bartolomea

Oggi pochi e rapidi punti su cui Nuovo Progetto Civico, che presenta come candidato sindaco di Villa Bartolomea Andrea Tuzza, vuole intervenire per rimettere a posto un po' di cosine nell'ambito urbanistico ed edile del territorio comunale.


  • Completamento degli arredi urbani e sistemazione della viabilità urbana e rurale nelle diverse zone del comune;
  • Realizzazione di nuove aree verdi attrezzate con spazi per i bambini nel capoluogo e nelle frazioni;
  • Realizzazione di piste ciclabili di collegamento fra i centri abitati. Miglioramento delle piste cliclabili esistenti;
  • Creazione di nuovi parcheggi la dove è più necessario;
  • Realizzazione  delle aree residenziali e produttive nelle zone urbanistiche già individuate;
  • Creazione di un'area verde attrezzata dietro Villa Ghedini;
  • Completamento della rete fognaria e adeguamento dei depuratori comunali;
  • Realizzazione dell'acquedotto comunale in collaborazione con Acque Veronesi.

martedì 1 maggio 2012

Nuovo Progetto Civico per l'ambiente

Per la tutela dell'ambiente nel territorio, il Nuovo Progetto Civico si propone:

  • Incentivi alla raccolta differenziata dei rifiuti e miglioramenti nella fuzionalità operativa dell' Isola Ecologica.
  • Monitoraggio ambientale di acqua e aria.
  • Promozione all'utilizzo delle energie alternative e realizzazione di impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici comunali.
  • Promozione di gruppi d'acquisto per i privati.
  • Progetto di opere di mitigazione per limitare l'impatto dell'autostrada Nogara-Adria.
  • Sensibilizzazione degli studenti di elementari e medie sulle tematiche ambientali e riqualificazione delle aree verdi.

domenica 29 aprile 2012

Nuovo Progetto Civico per Sviluppo e Ambiente

Oggi vi riportiamo le linee guida che muoveranno la Lista Nuovo Progetto Civico nella futura, auspicabile, amministrazione di Villa Bartolomea per quanto riguarda Sviluppo econonomico e Occupazione:

  • Valorizzazione delle tipicità dell'agricoltura locale e del patrimonio ambientale delle Valli Grandi;
  • Attuazione della nuova Zona Industriale di Carpi e completamento delle zone industriali del capoluogo per dare opportunità a nuove imprese di stabilirsi nel territorio;
  • Favorire l'occupazione attaverso il rafforzamento dello sportello informa lavoro per conoscere le opportunità di finanziamento europee e regionali.

sabato 28 aprile 2012

Nuovo Progetto Civico per la solidarietà sociale

Oggi vedremo cosa si propone di fare la Lista Nuovo Progetto Civico, guidata da Andrea Tuzza, per l'urbanistica e la solidarietà sociale a Villa Bartolomea:
  • Sostegno per le famiglie che accudiscono i propri anziani tramite assistenza domiciliare e servizi sociali;
  • Collaborazione con le associazioni di volontariato e le parrocchie per l'individuazione dei bisogni e l'attuazione degli interventi, in particolare per chi è stato colpito in modo violento dall'attuale crisi economica;
  • Recupero di Villa Ghedini come "casa comune di volontariato e dell'associazionismo";
  • Miglioramento dei servizi della casa di riposo, che deve tornare ad essere un luogo di cura e un punto sanitario di alta qualità.
  • Completamento degli arredi urbani e sistemazione della viabilità urbana e rurale nelle diverse zone del comune;
  • Realizzazione di nuove aree verdi attrezzate con spazi per i bambini nel capoluogo e nelle frazioni;
  • Realizzazione di piste ciclabili di collegamento tra i centri abitati. Miglioramento delle piste ciclabili esistenti;
  • Creazione di un'area verde attrezzata dietro Villa Ghedini;
  • Completamento della rete fognaria e adeguamento dei depuratori comunali;
  • Realizzazione dell'acquedotto comunale in collaborazione con Acque Veronesi.


venerdì 27 aprile 2012

Le Priorità di Nuovo Progetto Civico

Per le elezioni di amministrative di Villa Bartolomea del 6-7 maggio la Lista n°3 Nuovo Progetto Civico che propone come candidato Sindaco Andrea Tuzza, ha elaborato un programma di base su cui lavorare per dare un nuovo impatto positivo allo sviluppo del territorio del Comune.

Di seguito i punti estratti dal programma (dato che Nuovo Progetto Civico un programma ce l'ha!), nella fattispecie, quelle che, dopo una consultazione aperta tra i molti sostenitori, sono state identificate come le priorità da soddisfare per rilanciare la vita pubblica.


  • Ridimensionamento delle indennità e dei rimborsi spese per gli amministratori pubblici e dei costi di gestione della politica;
  • Progetto Comune Casa Aperta: creazione di sportelli di ascolto, divisi per tipologia di utilizzatore, per le esigenze dei cittadini e di tutte le varie reatà produttive del paese, in modo che chiunque possa trovare le risposte e l'aiuto che cerca;
  • Creazione di gruppi di lavoro con le categorie di interesse del paese: consulta dell'agricoltura, coordinamento delle associazioni di volontariato e delle associazioni sportive;
  • Collaborazione con le associazioni di volontariato e le parrocchie per l'individuazione dei bisogni e l'attuazione degli interventi, in particolare per chi è stato colpito in modo violento dall'attuale crisi economica,
  • Coinvolgimento di A.T.O. e Acque Veronesi per la realizzazione dell'acquedotto comunale;
  • Progetto di opere di mitigazione per limitare l'impatto ambientale dell'autostrada Nogara-Adria (visto che l'attuale amministrazione ancora non ci ha pensato n.d.r.)
  • Ridurre i tempi di pagamento dei fornitori e dei professionisti che operano per il comune.
Per oggi basta così, domani vedremo cosa Nuovo Progetto Civico intende per solidarietà e urbanistica.

giovedì 26 aprile 2012

Tanta ideologia e poche idee nella "destra" di Villa Bartolomea


Pochi giorni fa le Liste Unite con Bersan Sindaco hanno iniziato la loro campagna elettorale con un volantino in cui era chiaro l’intento denigratorio nei confronti degli avversari politici.
Leggendolo, non abbiamo ben capito la  necessità di sottolineare alcune differenze tra le loro posizioni politiche e e le nostre  sopratutto perchè nel foglio mancava ogni riferimento al loro progetto amministrativo per la comunità di Villa Bartolomea e Frazioni.
Si sono impegnati molto a spendere parole sui candidati della lista Nuovo Progetto Civico, apostrofando  emettendo in evidenza i ruoli di alcuni dei componenti senza affrontare minimamente le tematiche che stanno a cuore ai cittadini.

Quello che Bersan ed il suo gruppo non vogliono ammettere è che Nuovo Progetto Civico non ha un credo politico, non è un gruppo di persone  che fanno dell'amministrazione di un comune una sfida di tipo ideologico, ma è un gruppo di persone  che possiede un'idea chiara di come va amministrato il patrimonio di una comunità. Una comunità ricca di possibilità come quella di Villa Bartolomea-Spininbecco-Carpi-San Zeno che ha bisogno di un progetto di sviluppo concreto e unitario, in grado di rispondere al mutare dei tempi e ben collocato nella realtà della nostra provincia.

Non certo l'amministrazione che abbiamo visto in questi ultimi anni, piuttosto confusionaria e anche inconcludente. Un’ amministrazione che non ha saputo completare i lavori di Villa Ghedini, che ha dovuto richiedere un nuovo aiuto economico in regione per riuscire a finire i lavori, che ha impiegato 4 anni per completare un'isola ecologica che richiedeva pochi mesi, che ha aspettato la prossimità elettorale per iniziare i lavori nella Casa di Riposo, la penale di 200.000 euro per la doppia vendita dei lotti di Carpi...ci fermiamo qui.

Bersan e i leghisti accusano Andrea Tuzza di essere un burattino in mano di altri, questo perchè questo è  il mondo in cui vivono , abituati come sono a ricevere solo  ordini da Verona o peggio, da Gemonio.
Per loro è impensabile che un gruppo di cittadini, stanchi di vedere scialaquare il patrimonio del territorio, si riuniscano e trovino nella Lista Civica Nuovo Progetto il luogo e il modo per porre rimedio a questa situazione.

Perchè è così che è andata, in Nuovo Progetto Civico sono confluite idee diverse che si riconoscono nel modo di agire per offrire alla comunità un'amministrazione solida ed efficiente, all'altezza dei bisogni del territorio.

Auspichiamo per il Comune di Villa Bartolomea che queste elezioni siano un'ottima occasione per ritornare a governare il territorio non con fumosi 'Credi Politici', ma con solidi progetti di mantenimento e sviluppo della ricchezza locale.

Per questo, il nostro Comune, vi invitiamo a votare la Lista n°3 Nuovo Progetto Civico, per dare un impulso concreto e non ideologico allo sviluppo del territorio di Villa Bartolomea.

sabato 31 marzo 2012

Nuovo Progetto Civico C'è!

Ieri sera, nel Centro Polifunzionale Doriano Romano Loris la lista Nuovo Progetto Civico ha presentato i propri candidati alle prossime elezioni amministrative in una sala gremita di persone che hanno, saggiamente, preferito la politica al giuoco del calcio.
E' stata una bella serata dove i candidati hanno potuto esprimere le loro linee guida per il rilancio del Comune e dove il dibattito, seguito ai vari interventi, è stato vivace e partecipato.
Chi c'era, ha potuto respirare un entusiasmo ed un interesse reale che ci fa ben sperare nella possibilità di creare un nuovo corso nell'amministrazione pubblica del nostro territorio.

Nuovo Progetto Civico ha in calendario anche questi incontri con i cittadini:

Martedi 3 aprile alle 20.00 presso l'Agriturismo La Pila di Spininbecco

Mercoledi 11 aprile alle 20.00 presso la trattoria Bellinazzo di Carpi

e sarà anche a San Zeno, ma non ci è pervenuta la data.

Non mancate, fare la conoscenza con queste persone, ascoltare le loro proposte e fare le vostre domande è l'unico modo per creare un'opportunità reale per la nostra comunità

venerdì 30 marzo 2012

Stasera il Nuovo Progetto Civico si presenta!

Questa sera alle ore 21.00 presso il Centro Polifunzionale Romano Doriano Loris di Villa Bartolomea, la lista Nuovo Progetto Civico si presenterà alla cittadinanza per presentare i propri candidati e illustrare le linee guida del proprio progetto amministrativo. E' un'ottima occasione per conoscere il candidato sindaco Andrea Tuzza e toccare con mano la qualità degli altri candidati.

Per concludere questo post, vi illustriamo la seconda parte delle linee programmatiche che ispirano il Nuovo Progetto Civico.

TUTELA DELL'AMBIENTE
 Crediamo che l'ambiente sia il bene comune più prezioso per i cittadini. l'amministrazione Comunale deve pertanto impegnarsi per ridurre le emissioni inquinanti, investendo sul risparmio energetico e sulle fonti alternative, incentivando la raccolta differenziata, promuovendo la mobilità collettiva, l'acquisto solidale e il mercato a chilometri zero.

VITA ECONOMICA
Lo sviluppo del paese passa inevitabilmente per l'impulso e per la crescita delle imprese agricole, commerciali, artigianali e industriali del paese e attraverso l'inserimento di nuove realtà. E' quindi necessario fornire agli imprenditori infrastrutture e supporti adeguati per sostenerli e incentivarli allo sviluppo delle proprie attività, in modo da creare posti di lavoro e opportunità favorevoli per tutti i cittadini. Sarà necessario fare rete, creando dei canali di collaborazione tra i cittadini e con le istituzioni regionali, statali ed europee.

SICUREZZA
La sicurezza costituisce un presupposto fondamentale per una convivenza serena e costruttiva. Non è possibile credere in un futuro di crescita se non si pongono le basi per un presente sicuro. E' necessario operare per garantire sicurezza in tutte le infrastrutture pubbliche secondo le leggi vigenti, creare le condizioni per ridurre la microcriminalità attraverso un attivo ed efficace controllo del territorio, migliorare la viabilità per prevenire incidenti automobilistici.

Per oggi questo è tutto, vi aspettiamo numerosi questa sera.

lunedì 26 marzo 2012

Il programma di "Nuovo Progetto Civico" parte 1

Per oggi, introduciamo le linee generali del programma di Nuovo Progetto Civico che presenta come candidato sindaco di Villa Bartolomea Andrea Tuzza. In questi giorni sono stati distribuiti nelle famiglie i volantini con i nomi dei candidati di questa lista civica che noi sosteniamo e che confidiamo trovi anche la vostra approvazione. Prossimamente li troverete anche qui... tra non molti giorni, non preoccupatevi.

SVILUPPO UMANO E SOCIALE
E' impegno prioritario del gruppo promuovere un clima di serenità e di dialogo all'interno del paese, attraverso il confronto con tutti i cittadini rappresentati nelle istituzioni e nelle varie realtà associative presenti nel Comune.
Su questa base riteniamo necessario e possibile:

  • favorire lo sviluppo di una solidarietà reale con particolare attenzione alle famiglie;
  • rilanciare le attività culturali e sportive del paese per dare preziosi strumenti di crescita ai ragazzi e occasioni per stare insieme alle famiglie e ai giovani;
  • prestare un'attenzione costante agli anziani, offrendo risposte concrete alle loro diverse esigenze e favorendo la loro partecipazione alla vita sociale;
  • sostenere l'attività scolastica potenziando le strutture esistenti e integrandole con le realtà del territorio.
Crediamo che la promozione umana passi anche attraverso il volontariato inteso come servizio gratuito, spontaneo e disinteressato. Daremo maggiore impulso alle proposte dei giovani, promuovendo luoghi di incontro "sani" dove poter sviluppare nuove idee.

Nei prossimi giorni pubblicheremo gli altri punti del programma della lista civica Nuovo Progetto Civico.

venerdì 23 marzo 2012

NASCE IL "NUOVO PROGETTO CIVICO"

Con la frizzante aria di primavera, nel Comune di Villa Bartolomea si dà inizio alla campagna elettorale per le Amministrative il cui voto è previsto il 6-7 maggio. Quest'anno ci saranno molte novità, cambiamenti, stravolgimenti che faranno molto discutere, per quel che ci riguarda siamo però felicissimi di presentarvi la lista civica Nuovo Progetto Civico, che vede come candidato sindaco Andrea Tuzza.
Nei prossimi giorni vi presenteremo tutta la rosa dei candidati in lista, per oggi, ci limiteremo a presentarvi il progetto politico, un'idea che nasce dalla necessità comune di dare un nuovo slancio al nostro comune e di staccarlo dalla gestione discutibile e piuttosto confusa degli ultimi anni.

Nuovo Progetto è un gruppo civico che unisce la competenza di alcune persone, da anni impegnate in campo amministrativo e la capacità di altre che, dopo varie esperienze nel sociale e nell'associazionismo, desiderano dare il proprio contributo per rilanciare lo sviluppo di Villa bartolomea.

La visione che Nuovo Progetto ha sempre seguito e che intende rinnovare INSIEME, con la maggiore condivisione possibile, è basata su alcuni principi fondamentali:


  • l'amministrazione della cosa pubblica e dei beni comuni deve essere intesa come servizio.
    Chi si propone di amministrare un Comune non deve farlo per interessi personali o di partito, ma per tutelare i diritti dei cittadini e garantire la qualità dei servizi;
  • le decisioni devono essere prese nel modo più trasparente possibile, dopo aver attentamente ascoltato e valutato le opinioni dei cittadini, in modo da attuare scelte orientate a promuovere il maggiore beneficio possibile per la comunità;
  • l'impegno nell'azione amministrativa non può limitarsi al breve orizzonte di un mandato elettorale, ma deve essere basato su una progettualità a lungo termine, attenta non solo al presente ma anche alle generazioni future.
Per oggi ci fermiamo qui e vi invitiamo a riflettere sulle cose che vi piacciono e non vi piacciono oggi a Villa Bartolomea. In un momento delicato come questo, il nostro paese non può permettersi di perdere alcun tipo di treno.

lunedì 13 febbraio 2012

Il pacco della PAC

Oggi abbiamo deciso di fare pubblicità alla LEGA NORD che ha promosso a Villa Bartolomea il convegno LA PAC DOPO IL 2013: COSA CAMBIERA' che si svolgerà nel Centro polifunzionale di Villa Bartolomea il prossimo giovedi 16 febbraio.

Saranno presenti nientemeno che l'On.Lorenzo Fontana, l'On.Giovanna Negro, l'Assessore provinciale Frigotto e il Consigliere provinciale Mirko Bertoldo, un bel poker d'assi leghista che, immaginiamo illustrerà quanto l'agricoltura italiana ci rimetterà con la nuova Politica Agricola Comunitaria e quali sono le loro intenzioni per impedire questo.

E' noto infatti che la Lega Nord è molto critica nei confronti della nuova PAC, come potete vedere dal resoconto di questo convegno svoltosi a Piacenza lo scorso anno.

Ma ad esserlo non è solo il partito baluardodelladifesadeglinteressidelnord, diciamo pure che tutta l'agricoltura italiana è critica nei confronti di questo nuovo assetto. In effetti, la nuova Politica Agricola Comunitaria 2014-2020, finirà per cambiare l'assetto dell'agricoltura europea ed avrà un impatto serio su quella italiana, cosa che a noi non è certo sfuggita come potete vedere qui.

La cosa che come sempre ci lascia sconcertati è che vi basta vedere le date dei link sopra proposti, per esser certi che la PAC 2014-2020 è stata decisa quando la LEGA ERA AL GOVERNO!!!

Purtroppo, non ci resta, per l'ennesima volta, prendere atto di quanto inutile sia stata la presenza di questi rappresentanti politici nelle sedi europee e la loro incapacità nel conseguire risultati utili nella politica nazionale con ricadute sulla nostra economia locale.

Se non altro, giovedi prossimo, avrete così l'occasione più unica che rara di chiedere agli Onorevoli Fontana e Negro:- Dove eravate quando è stata decisa la PAC? Che cosa avete fatto per avvantaggiare l'Italia? In soldoni, che cosa avete concluso?-
 E all'assessore Frigotto e al consigliere Bertoldo potrete chiedere:- Che cosa vi proponete di fare ora?
( Comunque vi diranno che è stata colpa dei loro alleati di governo).

Comuqnue sia, saranno risposte interessanti, visto che in fatto di politiche agricole la Lega ha sempre fatto finta che l'Europa non esiste, specialmente quando si trattava di difendere gli EVASORI delle quote latte.

P.S. Già che ci siete, perchè non domandate anche all'assessore Bertoldo perchè l'Isola Ecologica inaugurata il 20 novembre 2011 non è stata ancora attivata. (Scomettiamo che è colpa della burocrazia? E meno male che Calderoli ha semplificato!!!).

sabato 28 gennaio 2012

L'isola che non c'è ed altre inaugurazioni

La campagna per le amministrative a Villa Bartolomea possiamo dire sia ufficialmente iniziata con la pletora di inaugurazioni che l'amministrazione Bersan ha lanciato nel tentativo tardivo di dimostrare la propria efficenza sul campo. Inaugurare un completamento dei lavori o l'apertura di una nuova struttura o servizio, per un'amministrazione è sempre una cosa buona, ma non è il nostro caso.

Cominciamo con l'Isola Ecologica che doveva essere completata nel 2008, che doveva entrare in funzione nell'agosto del 2011 ma che è stata inaugurata il 20 novembre 2011 e che ad oggi, 28 gennaio 2012 ancora non è aperta al pubblico e funzionante.

Poi ci sarebbe la questione Villa Ghedini, è stato festeggiato l'arrivo di nuovi finanziamenti per il completamento di lavori che aspettano da anni d'esser completati e di cui ancora non se ne vede la fine. Evidentemente, quando hanno iniziato i lavori hanno sbagliato i conti.

Mentre stiamo scrivendo, nella Casa di Riposo Maria Gasparini, la giunta Bersan sta celebrando la posa della prima pietra per i lavori di messa a norma degli impianti di sicurezza. Si tratta di lavori che dovevano essere fatti molti anni fa, quando la legge lo aveva richiesto. Il punto dolente sulla Casa di Riposo, infatti, è che ad oggi ed in tutti questi anni non è mai stata a norma e si è atteso sino ad oggi per adeguarla.

Sembra quasi che stia avvenendo una meridionalizzazione nell'amministrazione del Comune: cento cantieri aperti, cento pose delle prime pietre, cento inaugurazioni, costi che lievitano e nessun lavoro finito. E questo, a nostro modesto avviso è un semplice dato di fatto.

lunedì 16 gennaio 2012

La Nogara-Mare diventa la Nogarole-Mare

Il titolo del Primo Giornale del 10 gennaio 2012 dice tutto e l'articolo che riportiamo lo spiega altrettanto bene.
L'idea della Giunta Regionale sarebbe quella di spostare il tracciato della Nogara-Mare da Nogara a Nogarole Rocca in modo di dare una nuova importante via d'accesso alla futura e contestata Motor City.
Sul MotorCity preferiamo, in questo contesto, non esprimere opinioni, per quel che riguarda la trasformazione della SS434 in autostrada a pagamento ne abbiamo già espresse e anche piuttosto chiaramente. Se la presunta utilità della Nogara-Mare era giustificata almeno dal fatto che il tracciato dava una rapida via di comunicazione tra il Basso Veronese e il mantovano.

Già con questa variante, questi presupposti vengono a cadere, mentre non cadono certamente tutti i forti dubbi che noi abbiamo sull'impatto che l'autostrada avrebbe per Villa Bartolomea.
Vogliamo ricordare che il progetto prevede la chiusura dell'uscita di Villa Bartolomea e che ad oggi non si è vista l'ombra di progetti di strade complanari che attenuino l'impatto negativo sull'economia e sul traffico nel nostro comune.

Abbiamo sempre pensato che il progetto Nogara-Mare fosse male pensato e di dubbia utilità, quest'ultima novità non fa altro che consolidare i nostri dubbi, anzi, sembra proprio che collegare la Nogara-Mare con il Motor City sia unire l'inutile con il dilettevole.

Vi invitiamo a leggere l'articolo (cliccando sull'immagine) ed a trarne le vostre conclusioni.