martedì 24 maggio 2011

Come guadagnare € 200.000 in 10 mosse

Una brillante lezione tratta da "Specchio Democratico" di maggio 2011 che sarà prossimamente distribuito ai cittadini del Comune di Villa Bartolomea:

1. Costituire una società di intermediazione. Basta anche un piccolo investimento: 2.500€ di capitale versato possono andare bene. Più un po’ di marche da bollo per l’iscrizione alla camera di commercio.

2. Cercare qualche piccolo comune della provincia di Verona che abbia una grande zona industriale da vendere e un’amministrazione poco lungimirante.

3. Assicurarsi che ci siano alcune trattative già in corso e che il comune stia per assegnare alcuni lotti, per esempio a ditte che operano nel campo delle energie.

4. Chiedere l’assegnazione di “tutti i lotti residui”, restando magari sul vago, ma mettendo tutto nero su bianco con la firma di qualche assessore particolarmente vispo.

5. Versare un acconto a titolo di impegno. Non serve tanto: per una zona industriale del valore di 8.400.000 € potrebbero bastare ad esempio 20.000 € in tutto (cifre ipotetiche).

6. Aspettare che i lotti in precedenza promessi ad altre ditte vengano effettivamente assegnati.

7. Citare il comune in giudizio, sostenendo di avere diritto di ottenere gli stessi lotti appena assegnati. Meglio gonfiare la stima dei danni; ad esempio, 12 milioni di € potrebbero essere sufficienti ad intimorire l’amministrazione.

8. Attendere che la causa si protragga per un paio di anni, tenendo bloccati i terreni e facendo salire gli interessi che il comune deve pagare alla banca finanziatrice del mutuo.

9. Quando il comune, dopo aver pagato una valanga di interessi (1.300.000 € possono bastare), si trova con l’acqua alla gola, proporre di rinunciare ai lotti siglando un accordo transattivo.

10. È fatta! Il comune sarà disposto a versare almeno 200.000 € per chiudere la partita, sbloccare i terreni e smetterla di pagare gli interessi!

Vi sembra una storiella ironica e surreale? Eppure vi assicuriamo che a Villa Bartolomea è successo più o meno così! Con delibera di giunta 142 del 16/12/2010 infatti, dopo due anni di causa, l’amministrazione comunale ha deciso di siglare un accordo transattivo con la FC Consulting, sborsando la cifra di 200.000€ pur di rimediare al pasticcio fatto quando aveva assegnato gli stessi terreni a due ditte diverse!

Facciamo i nostri complimenti al sindaco e a tutta l’amministrazione, per essere riusciti a superare nella realtà la nostra fantasia...

2 commenti:

  1. No, non è vero, a noi piace rischiare una querela per aver detto il falso, è il sogno della nostra vita!
    Ti rimando a questi nostri post che riassumono la vicenda nelle sue tappe principali con maggior precisione.

    http://villademocratica.blogspot.it/2011/05/quel-pasticciaccio-brutto-della-zai-di_05.html

    http://villademocratica.blogspot.it/2011/05/quel-pasticciaccio-brutto-della-zai-di_04.html

    http://villademocratica.blogspot.it/2011/05/quel-pasticciaccio-brutto-della-zai-di.html

    Altre informazioni le puoi cercare nell'archivio dell'Arena e del Corriere del Veneto. Inoltre in Comune a Villa Bartolomea ovviamente ci sono verbali e delibere che ricostruiscono la vicenda.

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